PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA
Circolo “Peppino Impastato” Bitonto
CONGRESSO DI CIRCOLO PER L'VIII CONGRESSO NAZIONALE PRC
“Noi ci dobbiamo ribellare. Prima che sia troppo tardi!
Prima di abituarci alle loro facce!
Prima di non accorgerci più di niente!”
(Peppino Impastato)
Domenica 20 Novembre, dalle ore 10.00, in preparazione dell’VIII Congresso Nazionale del PRC, apriremo il Congresso del Circolo “Peppino Impastato” che coinvolgerà tutti coloro che, nell’area di riferimento della Federazione della Sinistra, si riconoscono nel Partito della Rifondazione comunista.
E’ un Congresso questo che si realizza in un momento particolarissimo per il nostro Paese, travolto come altri in Europa da una crisi economica di sistema e minacciato, nei suoi strati sociali già sofferenti, dalla “promessa” di ulteriori sacrifici fatta dall’appena nato Governo Monti che, in linea di continuità con il precedente, intende governare attraverso pratiche decisioniste, spacciate come “NEUTRE” e senza tener conto che la crisi generata dal capitalismo globale non può di necessità essere risolta con gli strumenti del capitalismo stesso, se non al prezzo di trascinare gran parte della popolazione in una condizione di drammatica recessione.
La caduta del governo Berlusconi e la permanenza del berlusconismo culturale; la necessità di costruire una Costituente della sinistra di Alternativa: l’opposizione a tutte le modalità di superamento della crisi del sistema dell’economia neoliberista, che producano effetti recessivi sulla popolazioni: questi sono solo alcuni dei temi che ci coinvolgeranno in una discussione dalla quale non saranno neanche omessi motivi di analisi relativi alla situazione del nostro territorio.
Perché, la crisi che investe l’intera Nazione si manifesta a più livelli anche nella nostra realtà e si presenta nelle forme perniciose della depauperazione del tessuto economico, in forza dell’atto tasso di disoccupazione, della permanenza di un mercato del lavoro sommerso e precarizzato, dello svuotamento del senso di cittadinanza e partecipazione nei confronti della vita pubblica, che viene percepita dal cittadino come inquinata sin dalle sue radici.
Per questo, noi apriremo simbolicamente il nostro congresso con le parole di Peppino Impastato, che ci ricordano che una possibilità di cambiamento radicale è sempre possibile ed è assolutamente affidata alle nostre mani e, questo stesso monito è quello che idealmente vogliamo lanciare all’Italia e alla nostra Città, con la certezza che sia ancora possibile costruire una “futura umanità” , a partire dal coraggio delle nostre scelte.
La segreteria politica del
Circolo Peppino Impastato- Prc